Loading...

IN PRIMO PIANO

Escursioni del 2024

 


Ultimi Eventi

 

Visualizza tutti gli eventi


 

Paolo Crosa Lenz – Lepontica

Con grande piacere condividiamo gli scritti dell’ amico Paolo Crosa Lenz. Per i pochi che non lo conoscessero:
E’ nato a Ornavasso nel 1956 da famiglia di origini walser ed ha svolto la professione di insegnante. La passione per la montagna e l’alpinismo, uniti ad interessi di studio per la propria terra lo hanno portato a sviluppare un’ampia attività di ricerca e divulgazione sulla storia e l’ambiente delle Alpi. In quarant’anni di attività ha pubblicato oltre 70 libri e saggi sull’Ossola e il territorio compreso tra i laghi e le Alpi. Profondo conoscitore della storia e dell’ambiente ossolano, ha maturato significative esperienze di ricerca nell’ambito della minoranza linguistica walser. Ha tenuto oltre 500 conferenze in Italia. E’ membro accademico del GISM (Gruppo Italiano Scrittori di Montagna) e direttore responsabile de Il Rosa giornale di Macugnaga e della Valle Anzasca. E’ membro dei comitati scientifici dell’Istituto Storica della Resistenza di Novara e VCO e della Casa della Resistenza di Fondotoce. Collabora con la rivista “Nuova Resistenza Unita”. Alpinista ancora attivo, nonostante gli acciacchi degli anni, da quarant’anni è volontario della stazione di Ornavasso del Soccorso Alpino, è iscritto da sempre alla sezione CAI di Gravellona Toce. Dal 2016 al 2019 è stato presidente delle Aree Protette dell’Ossola che comprendono i parchi naturali dell’alpe Veglia (nel 1978 il primo parco della Regione Piemonte), dell’alpe Devero e dell’alta Valle Antrona.

Visualizza tutti

 


Il nostro coro

 


 

Comunicazione della Regione Piemonte con la quale siamo ufficialmente iscritti nel Registro Unico Nazionale Terzo Settore (RUNTS) con la qualifica di Associazione di Promozione Sociale (APS).

 

clic per visitare la pagina della comunicazione ufficiale

clic per visualizzare il nuovo statuto sezionale

clic per visualizzare il verbale d’assemblea


 

DOCUMENTAZIONE CAI NAZIONALE RELATIVA A COVID E GREENPASS


 

Classificazione dei rifugi italiani

La regione Piemonte,  mantiene una suddivisione più dettagliata, analoga alla suddivisione dei rifugi del CAI, maggiormente definita nelle caratteristiche di appartenenza

Tipo Categoria Descrizione
Rifugi escursionistici A raggiungibili con strada rotabile
Rifugi alpini B raggiungibili con mezzo meccanico di risalita esclusa sciovia
Rifugi alpini C rifugi non compresi nelle precedenti categorie, con dislivello di accesso rispetto al fondo valle inferiore a 800 metri
Rifugi alpini D come rifugi C, ma con dislivello di accesso compreso tra 800 e 1.400 metri rispetto al fondo valle
Rifugi alpini E come rifugi C, ma con dislivello di accesso superiore a 1.400 metri dal fondo valle
  1. Video istituzionale del CAI

 

Sentiero Italia