Domenica 2 SETTEMBRE 2018
IL PIZZO TIGNAGA
(La selvaggia Valle Olocchia e la sua vetta)
Programma
• Ritrovo ore 6,00 presso la sede Seo Cai di Domo
• Partenza escursione da   Piè di Baranca (Bannio)   ore 7,00
• Dislivello: mt. 1453
• Quota massima: mt. 2653
• Tempo salita: ore 5
• Difficoltà: EE
• Pranzo al sacco
Percorso
Il Pizzo Tignaga è una bella piramide spartiacque di tre territori comunali: Bannio Anzino, Ceppo Morelli e Carcoforo (Valsesia), dominante la sottostante Valle Olocchia ed il suo omonimo torrente.
Da Piè di Baranca (1200 mt) il sentiero sale ripido sulla sinistra orografica del torrente Olocchia per toccare gli alpeggi di Solivo e Cangelli (1384 mt), prendendo poi quota più dolcemente sino all’Alpe Curtet (1654 mt). Quindi ci si innalza decisamente per raggiungere il suggestivo Alpe Realpiano (1887 mt) e proseguire verso la Balma del Pastore (m 2120), sul pianoro occupato da un bellissimo laghetto.   Il sentiero, recuperato e segnalato dal Gruppo Escursionisti Val Baranca, procede per pendii prativi alternati a pietraie e conduce ad un breve canalino, attrezzato con una fune metallica, che immette sulla cresta di confine tra Bannio Anzino e Carcoforo, raggiungendo la vetta e la sua piccola croce (2653 mt).
Ridiscesi al laghetto ci spostiamo in destra orografica per raggiungere il panoramico Alpe Ancium (1854 mt) da cui ci si abbassa per guadare il Torrente Olocchia e rientrare sul percorso di salita.
Con una sosta merenda al ristoro “Alpe Soi” si conclude l’impegnativa giornata.

Info presso la sede  0324 240449 (venerdì sera) oppure al numero 335388244 (Dario)

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